Commento sulla serie pittorica Ricerca Espressiva :

"Penetrare nel visibile per incrociare l'invisibile di questo mondo, quello che lo abita,

lo sostiene e lo rende visibile".

Quindi ricercare attraverso la realtà, le varie espressioni dell'anima.

Inizialmente, il mio lavoro pittorico era improntato verso una osservazione profonda per quel che concerne

il vissuto reale, assorbire i colori della Natura e le sue innumerevoli mutazioni cromatiche,

osservare l'uomo e i suoi sentimenti, riportando sulla tela, quello che la Memoria aveva assimilato,

mutato e fatto proprio.

Il colore assume un'importanza rilevante, con la sua forza denuncia il livello di sensibilità della scena rappresentata.

Questo percorso mi discosterà sempre di più da una pittura d'impronta figurativa, verso una pittura più spirituale,

per scoprire luoghi e spazi dove il Tempo assume tutt'altro significato.

Il mio pennello corre attraverso l'astrazione per giungere alla deformazione, come in passato è accaduto con

l'impressionismo, il cubismo, il futurismo, il surrealismo, l'astrattismo fino ad arrivare all'informale;

tali correnti hanno contribuito fortemente all'accettazione universale di nuove concezioni e

visioni artistiche e di veri e propri STATI DI COSCENZA.